domenica 4 dicembre 2011

Albe gioielli

Sabato, 10 Settembre 2011
Oggi sono in vena di segnalazioni ma se vi trovate a Bari il 4 novembre in prossimità Banca Apulia in Corso Vittorio Emanuele II , n. 112 alle 18 vi sarà la presentazione del DVD che ripropone l'opera di Leonardo Vinci "La Partenope" potendo così concedere la conoscenza di un sublime brano magistalmente eseguito dai Turchini, diretto dal Maestro  A. Florio e curato dal Prof. Fabris.
Un brano che concede di rivivere momenti e sentimenti che fanno parte delle nostre tradizioni. Personalmente ho avuto occasione di seguirne l'opera al  Teatro San Carlo di Napoli e mi ha concesso grandi emozioni. 
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 20:52 | Permalink commenti 
categoria:afloriodvd partenope vinci
Sabato, 10 Settembre 2011
 Il testo "La santa e la sirena" della Prof.ssa Moro non è da considerarsi come unica opera conoscitiva di un mito di fondazione e delle sue origini, ma è sopratutto la messa in opera di un gioiello della ricerca basata sull' osservazione partecipante.
Trovo che questo sia un metodo che ognuno dovrebbe applicare alla ricerca: immergersi in una realtà ammettendo la propria ignoranza per poter vedere da dentro le memorie storiche e le testimonianze, per imparare.
Come nel film 
Avatar (film di fantascienza del 2009 scritto, diretto e prodotto da James Cameron): l'avatar Marines che partecipa alla missione imposta utilizzando le proprie metodologie, infondo le stesse che i ragazzi utilizzano per immergersi in un mondo adulto ed effettuare il passaggio di iniziazione senza che se ne renda conto. Come l'archeologia sperimentale che si pone davanti alla difficoltà delle popolazioni che studiano cercando di pensare costruire e sviluppare attraverso le loro conoscenze, e queste ci vengono tramandate dai manufatti, dagli scheletri o nei casi più fortuiti dai graffiti, dipinti o fonti storiche e letterarie.
D'altronde si riflette anche nella riflessione di A. Carandini che è dell'idea che per imparare a scavare l'archeologo dovrebbe essere digiuno dell'archeologia e della metodologia di scavo.


L'enigma delle sirene. Due corpi, un nome Altro Saggio da segnalare e prova del grandioso lavoro condotto egregiamente dalla Prof. Moro è "L'emigma delle sirene" che mettendo in analisi anche le antiche testimonianze e all'attenta analisi delle descrizioni dei luoghi delle tradizioni dei miti è riuscita a dare nuovamente vita all'animo più antico di questo mito di fondazione di Napoli. Cosa tutt'altro che facile perchè è necessario considerare l'epoca in cui la fonte è stata scritta, l'estrazione sociale, l'interpretazione e la situazione geografica.
Vi invito alla lettura sono sicurissima che vi prenderà fino all'ultima pagina, ne rimarrete soddisfatti delle sorprendenti scoperte.
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 20:21 | Permalink commenti 
categoria:lenigma delle sirenela santa e la sirenaelisabetta moro
Sabato, 10 Settembre 2011
photohttp://issuu.com/festivalmousikebari/docs/locandina?mode=a_p
Vi invito a leggere il programma direttamente dal link, sicura che lo troverete interessante vi aspetto numerosi!
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 15:55 | Permalink commenti 
categoria:festival musikè
Mercoledì, 31 Agosto 2011
vassoio sara albeIl vassoio è in Scheffield mentre i manici sono realizzati con la tecnica della microfusione in argento. La persona che ha permesso la realizzazione di questo pezzo originale, lo ha voluto dedicare ad una coppia che si sposerà a Settembre.
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 15:37 | Permalink commenti 
categoria:vassoio sirene
Venerdì, 24 Giugno 2011
portachiavi
Un portachiavi realizzato interamente in argento che raffigura la Sirena Partenope stilizzata ormai logo di Albe gioielli.
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 19:53 | Permalink commenti 
categoria:gioielliportachiavigioielli artisticigioielli escusivigioielli originaligioielli unici
Martedì, 21 Giugno 2011
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 06:08 | Permalink commenti 
categoria:gioiellieventogioielli artisticicuriositàvideo
Martedì, 14 Giugno 2011
Realizzato per una belllissima ragazza in oro bianco e diamanti
photo
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 23:37 | Permalink commenti 
categoria:anelloanello chiara
Sabato, 07 Maggio 2011
Un pomeriggio carico di emozioni, di passioni di novità...      
Ritrovare la Prof.ssa Moro ed il Prof. Fabris è stata una Sinfonia.          
x blog
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 17:50 | Permalink commenti 
categoria:evento
Giovedì, 21 Aprile 2011
217379_1820825412528_1596969500_1765127_2288024_n[1]
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 00:14 | Permalink commenti (3)
categoria:
Sabato, 12 Marzo 2011
sirc
sirc2
sirc1
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 09:25 | Permalink commenti (1)
categoria:cioccolatino sirena



Albe gioielli

Una mostra sulle Sirene a Napoli...
sirena1
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 18:38 | Permalink commenti 
categoria:nudosirenabicaudatabifida

Albe gioielli

Mercoledì, 02 Giugno 2010
Il committente estasiato dalle linee  morbide del palazzo Pedrera di Gaudì, mi ha chiesto un bracciale che lo ricordasse aggiungendo qualcosa che riguardasse gli interessi della persona alla quale è destinato. Quindi si è pensato alla chiave di violino che risulta elegante e morbida nelle linee entrando in sintonia con quelle di ispirazione di Gaudì.
P5280061
La chiave di violino, o chiave di sol, è un segno convenzionale che fissa la posizione della nota sol sulla seconda linea delpentagramma. Tale Sol è precisamente quello posto una quinta giusta sopra al Do centrale. Viene chiamata così perché il violinonormalmente legge in tale chiave
P5280065
Per una ragazza che ama cantare...
043
Venerdì, 30 Aprile 2010
293326  Il ciondolo è realizzato in argento baciato da un'immersione in oro rosè.
Le piante provenienti dalla zona subshariana dell'Africa arrivarono in Europa relativamente tardi, intorno alla metà del 1600.
Nel linguaggio dei fiori la calla significa bellezza e instabilità. Ma è anche simbolo di raffinatezza e di nobiltà: il fiore è il regalo adatto a suggellare un’amicizia importante o una dichiarazione di stima.
Il galateo suggerisce che i bouquet con calle bianche siano riservati esclusivamente alle spose, ma permette che siano utilizzati in cerimonie quali battesimi, comunioni e cresime poiché il bianco ricorda la purezza, l’innocenza e il pudore ed esprime un sentimento puro e sincero.
Lunedì, 08 Marzo 2010
Carissime,
 Oggi si commemora una strage NYese è vero. Ad ogni angolo della strada vi sono mimose e cioccolatini.
Ma io vi chiedo di pensare alle milioni di bimbe minorenni, che sono state vendute o cedute in spose a mostri, a loro che hanno avuto il coraggio di lottare.
A milioni di donne ingannate con la promessa di un futuro migliore e che invece sono a servizio di una popolazione maschile perversa.
A milioni di donne che lottano per la loro famiglia accettando di tutto pur di portare un tozzo di pane...
A milioni e milioni di donne che vivono condizioni domestiche di violenze di ogni tipo...
A tutte le donne che soffrono in silenzio e che dovrebbero avere fra le mani un fiore...
A tutte le donne auguro in questa giornata simbolica di avere la forza di emergere perché valete... di coraggio ne avete da vendere date esempio ai vostri figli insegnate loro a lottare sempre anche quando tutto sembra perduto!
A TUTTE LE DONNE DEL MONDO VI AUGURO UN ANNO DI LOTTE E DI POSIZIONI CONQUISTATE!
FORZA DONNE!
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 09:23 | Permalink commenti 
categoria:
Mercoledì, 17 Febbraio 2010
tart 510 In una leggenda cinese si narra della Terra sorretta da quattro tartarughe
tart 510 1
In aggiunta sempre in Cina si preparano torte di riso a forma di tartaruga marina da mettere in mostra nei templi. Lì gli vengono rivolte preghiere e buoni propositi. Poche fortunate tartarughe, tra quelle pescate, partecipano a quste cerimonie religiose venendo poi rilasciate alla fine della cerimonia.

Ancora oggi si usa, infatti, regalare agli sposi una tartaruga come augurio di felicità, prosperità e lunga vita.

Un augurio ormai utilizzato in tutto il mondo.

tart 510 2
Venerdì, 29 Gennaio 2010
gygygy
Queste maschere indonesiane, copia di un originale di legno proveniente da Bali, sono di buon augurio per le coppie che desiderano figli. Originariamente avevano un elemento simbolico che evocava l'apparato femminile e quello maschile, ma trovo che così siano più piacevoli da indossare o comunque da utilizzare quotidianamente vicino ad un mazzo di chiavi, magari di casa propria simbolo del nido d'amore di una coppia.
Venerdì, 25 Dicembre 2009
PC200037 E' una storia breve, di rapide e intese le sensazioni.
Lui :
 Due persone si rincontrano dopo moltissimi anni
Si sono voluti bene da ragazzi; mani sfiorate, insieme al cinema, impegno,
quello severo, che serve a sentirsi grandi, e ad iniziare a diventarlo
davvero.
Poi, in mezzo, una vita. Altri amori, figli. Pura vita.
Dopo tanto tempo, riemergono le anime antiche. La musica, note da
condividere, la poesia, quella che mette insieme parole che danno volto
alle emozioni.

"...T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti
che così, in questo modo in cui non sono e non sei
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno."

Un amore che sembra non essere mai finito.
Le cipolle sono il simbolo di una emozione che non conosce tempo, che
prescinde dal resto.
Che ci fa leggeri.
Che ci scopre abbracciati all'alba.



PC210047
Lei:


Lui è così. Scrive queste cose, le scrive a me, me le dice, me le fa
sentire. L'ho ritrovato dopo molto tempo. Ho pensato fosse per caso. E un
pò lo è stato ma non del tutto. Mi ha aspettato all'uscita da un convegno
e da allora è passato un anno. Molte parole - soprattutto scritte - e una
sorta di magia in crescendo e la voglia di non perdere il bello di questo
incontro.

Cipolle per dire altro che non riesco a dire. Per timore per pudore per
altro che non so o che non voglio sapere. Ora è così. Forte e anche
naturale. Proprio come le cipolle.



Giusy:La vostra è una storia meravigliosa e vi auguro oltre ad un Buon Natale anche un Buon Anno... di leggerezza!
Un abbraccio!
Domenica, 15 Novembre 2009


IMG_2454 680x560IMG_2795 680x510IMG_2372_680x510IMG_2426 680x510                             Carissimi Vi auguro tanta felicità!
Dal simbolo scelto da Fabio per comunicare a Cristina il suo amore nasce "l'anello Cristina", una variante. All'originale è stata aggiunta è una seconda testa d'anatra che simboleggia il cammino fedele e coinvolgente, fresco e dirompente, dinamico e appassionato della coppia innamorata.
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 10:17 | Permalink commenti (2)
categoria:commentigioiellianellostilizzazioneanello Cristinaanello cristinacuriosità
Mercoledì, 04 Novembre 2009
a brocca1Una brocca che versa in un bicchiere l'acqua, semplice, pura, limpida e dissetante.
A simboleggiare la semplicità della vita, e l'origine della vita da essa.

Non dimentichiamo che l'acqua prende la forma dell'oggetto che lo contiene, come la vita di ognuno e le esperienze individuali plasmano l'individuo.

A simboleggiare quindi la necessità dell'uomo di recuperare memorie perdute...


postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 20:42 | Permalink commenti (5)
categoria:commentigioielliacquabicchiereriproduzionecollana,ciondolobroccastilizzazione
Martedì, 03 Novembre 2009
 Pietre... Considerando ancora la rielaborazione nella forma e funzionalitàa pietre vive ok 1a pietre vive ok 2dell'oggetto cercando di rimanere nel tema della perfezione della natura, ecco realizzati altri tre oggetti un anello, un ciondolo ed un portachiavi. Essenziali e quanto più vicini alla natura per tornare ad un concetto dimenticato dalla razionalità, ma che è insito in noi.
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 07:33 | Permalink commenti 
categoria:pensierigioiellipietreanelloriproduzioneporta chiavi,ciondolostilizzazione
Lunedì, 02 Novembre 2009
 Sono tra gli insetti più familiari: per l'utilità, l'inoffensività e l'aspetto dalla forma curiosa e dai colori vivi, inducono un atteggiamento di simpatia anche in chi prova repulsione verso gli insetti in generale. Alcuni le considerano dei portafortuna.coccinella
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 21:05 | Permalink commenti 
categoria:gioielliriproduzioneciondolostilizzazionecuriosità


Albe gioielli

Giovedì, 29 Ottobre 2009
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 19:46 | Permalink commenti (2)
categoria:musicacuriosità
Giovedì, 29 Ottobre 2009



Paul reduce della seconda guerra mondiale conosce Vittoria e commosso dalla storia della ragazza decide di aiutarla... ma al cuor non si comanda!

postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 19:24 | Permalink commenti 
categoria:filmcuriosità
Domenica, 25 Ottobre 2009
a roccia fino
Pensando ad una coppia che si stava sposando e che desiderava avere ogni particolare ricercato ed a tema ho considerato la loro passione della pietra viva nella costruzione degli edifici che avrebbero accompagnato la loro giornata memorabile.
Anche questi eseguiti in argento inseguono il fascino delle emozioni espresse da rudimentali forme!



a roccia doppio
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 22:39 | Permalink commenti (1)
categoria:pensiericommentigioiellianelloriproduzionestilizzazione,curiosità
Venerdì, 23 Ottobre 2009
a grecoDalla testimonianza di un antico bracciale di origine greca, ne ho interpretate le forme e ricostruite apportando qualche piccola modifica che nella sua semplicità lo rende più affascinante.


a punte roccia
a punte rocciaMa ecco che la fantasia prende forma in un anello che vedrà ancora trasformazioni...
Dalle forme geometriche non pretenziose nella forma e nella perfezione per accostarsi ad uno stile più "spartano" nella forma dell'elemento centrale che raffigura una roccia con un taglio rudimentale per ricordare primitive riminiscenze nella memoria umana che convivono in una esistenza tanto perfetta nelle forme quanto anonima.                                                  
 





a punte trib1Così nasce un altro anello, sempre  realizzato in argento, che  vuol testimoniare l'esistenza umana...
Minimalista, vuota, eppure carica di emozioni che desiderano eslodere in semplici rappresentazioni di esistenza come decorazioni elementari, come di graffi nella roccia che fanno parte di una memoria di cui non si ha più coscienza e che vorrebbero prevalere in un'esistenza anonima, "quadrata", razionale.

Che fascino la creazione... L'espressione umana istintiva di un'emozione...
Mercoledì, 14 Ottobre 2009
4
Ciondoli in argento raffiguranti la Sirena Partenope in diverse rappresentazioni, più semplici nell'esecuzione.
Un ciondolo dallo stile minimalista con l'integrazione di uno stile stilizzato che identifica La Sirena nelle sue rappresentazioni più antiche, consentendo così un equilibrio tra stili contrastanti.
Lunedì, 07 Settembre 2009
Italiani! com'è possibile che si rimandi nelle case diroccate gli abruzzesi?
A voi non sembra un pò troppo?
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 04:10 | Permalink commenti (3)
categoria:
Domenica, 06 Settembre 2009

Siamo tutti un pò "cittadini d'Abruzzo"...
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 21:04 | Permalink commenti 
categoria:
Martedì, 18 Agosto 2009
2 formica ok a
Le formiche sono insetti sociali,hanno una classe riproduttiva - costituita dalle regine (femmine fertili) e dai maschi - ed una lavorativa, costituita da femmine sterili dette "operaie".

Le formiche sono apparse sulla terra tra 140 e 168 milioni di anni fa. Hanno il corpo diviso incapotorace e addome. Hanno sei zampe,apparato boccale masticatore con robustemandibole e antenne . Il colore più tipico delle formiche è nero.
Le formiche sono insetti "sociali", nel senso che vivono riuniti in società ove ogni individuo lavora in funzione del benessere della comunità.  Sono insetti territoriali e particolarmente aggressivi.  Esse, infatti, sono tra i pochi animali che, come l'uomo, fanno la guerra fra loro. Le formiche di una stessa colonia si riconoscono grazie all'odore, ed uccidono gli esemplari delle colonie limitrofe per eliminare la concorrenza nella raccolta del cibo o nel dominio del territorio.
I nidi possono essere estremamente semplici o incredibilmente complessi. Le formiche sono per lo più insetti viventi nel terreno; tuttavia, non mancano forme che vivono nei tronchi degli alberi o sulle foglie.
Di norma, un formicaio è formato da un complesso di camere, poste su più piani e comunicanti per mezzo di corridoi detti gallerie. In ogni camera coabitano parecchi individui e vi sono anche camere destinate a contenere solo le uova, oppure solo le larve. Le porte sono talvolta rappresentate da sassolini o altri piccoli frammenti solidi, e vengono chiuse in caso di pericolo, nelle giornate nuvolose o durante i temporali.
La capacità di superare ostacoli nell'ambiente esterno al nido è dovuto soprattutto all'intelligenza collettiva delle colonie di formiche. Le singole operaie, tuttavia, hanno una capacità di apprendimento ed un'intelligenza individuale relativamente sviluppata. Esperimenti di laboratorio mostrano che le operaie riescono a districarsi facilmente da labirinti di media complessità, capacità che sfruttano durante l'approvvigionamento delle risorse alimentari nell'ambiente esterno al nido. Qui, le operaie si orientano grazie agli spostamenti del sole (come gran parte degli insetti) ed ai riferimenti materiali, oltre che alle tracce di feromonerilasciate sulla superficie del terreno dalle compagne.
Le formiche inoltre sono particolarmente altruiste per il bene della comunità: durante gli spostamenti e le ricerche di cibo, infatti, alcuni esemplari riempiono le voragini che incontrano durante il tragitto con il loro corpo, facendo passare sopra di loro le altre. Questa "riparazione istantanea" del percorso permette loro di procurare più cibo in minor tempo.
Le formiche operaie comunicano fra loro mediante l'invio nell'ambiente di feromone, una sostanza chimica volatile che percepiscono per mezzo dell olfatto. Le tracce di feromoni sul terreno durano generalmente poche settimane, ma vengono ripassate più volte dalle operaie.
formiche1
Anche questa riproduzione stilizzata è realizzata in argento.
Quanto ci somigliano...
Giovedì, 06 Agosto 2009
Premesso che un mio caro amico, un professionista, mi dice sempre... " quando ti chiedono un prezzo devi considerare che non devi mai chiedere meno di una donna di servizio".
Pur tenendo sempre presente queste sacre parole spesso io svaluto il mio lavoro e chiedo molto meno, ovviamente ciò non viene capito, anche perchè io in genere non dò molte spiegazioni, pazienza!
Ho incontrato amici del presidente del Capri Enigma, ricordate vero?
E mi sono sentita dire: ma tu chiedi troppo!
Ma voi in quanto professionisti lo accettereste? ed io perchè devo accetarlo? Solo perchè non ho un animo da commerciante?
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 10:04 | Permalink commenti (3)
categoria:
Domenica, 02 Agosto 2009
Anche in vacanza ho tovato La Partenope, un dolce sorriso consolatorio... Mi trovavo in visita a Maratea e lì al centro della piazza... la sirena... che dolce serenità, mi ha colpito nel cuore!

« Tre torri sovrastate da aquila bicipite su onde del mar. »

L'attuale stemma civico di Maratea fu adottato nelXVI secolo, in sostituzione di uno più antico, che raffigurava una sirena sdraiata nuda sugli scogli.
Recentemente, il nuovo e l'antico stemma comunale sono stati sintetizzati in nell'artistica Fontana della Sirena, opera in bronzo dello scultore Alessandro Romano, che troneggia al centro di piazza Vitolo.

La Fontana della Sirena.
Lo stemma è completato dalla scritta sottostante «Regia Civitas, Marisque Dea», che sottolinea lo stato storico di Città Regia goduto da Maratea sin dal XV secolo e ricorda l'antico stemma dellasirena (che si può considerare una dea del mare).
Lo stato di Città Regia e ribadito anche dallacorona, e il legame della città con il mare dal fatto che le torri poggiano proprio sulle onde.
Diverse sono invece le interpretazioni sull'identità delle torri. Tutte poste nel centro-storico, secondo alcune fonti sarebbero state costruite nel 1573per difendere l'abitato che era privo di mura difensive, ma questa tesi non mette d'accordo tutti gli storici. Quella centrale è molto probabilmente la torre oggi inglobata nel corpo della Chiesa di Santa Maria Maggiore; quella di destra viene indentificata con la Torre Picòne; mentre quella di sinistra è stata recentemente identificata con la Torre della Galàta, sita nel rione Casalétto.
postato da: ALBEGIOIELLI alle ore 20:43 | Permalink commenti (1)
categoria: